Sylvie Esmonin Gevrey-Chambertin - Rosso 2019

Vino:

Con ben quattro ettari di vigne, suddivise in due vini (Village e Vieilles Vignes) in base all'età dell'uva, il Gevrey-Chambertin rosso 2019 costituisce l'anima della tenuta. Sylvie Esmonin produce questa cuvée da trent'anni. Potremmo definirlo un mosaico, con le sue 25 parcelle, la maggior parte delle quali sono situate nei pressi del cimitero di Gevrey, La Combe de Lavaux, Rognard, les Crais,... L'assemblaggio cambia ogni anno in base all'annata e all'età delle viti. In questo Gevrey Village troviamo uve di vigne cinquantenni, ma in base all'annata la vite di 50 anni in un'annata più leggera può essere integrata nella cuvée Vieilles Vignes, tutto dipende dallo stato delle uve. La vinificazione si svolge in vasche di acciaio inossidabile, con uve dal 30 al 50% intere a seconda dell'annata, seguita da un affinamento di un anno in botti per 1/3 nuove.

Vinificazione:

Filtrazione e collaggio assenti per la produzione di tutti i rossi della tenuta.

Da quindici anni Sylvie Esmonin si dedica con passione e dedizione al suo patrimonio di vecchie vigne, estese principalmente sui mitici terroir della Côte de Nuits, affermandosi come una delle figure più apprezzate di Gevrey-Chambertin.

L'approccio biodinamico e la vinificazione in grappoli interi fanno rivivere l'epoca d'oro del XIX secolo, quando il Pinot vibrava di una naturalezza e di una luminosità disarmanti. Questo stile incomparabile le ha permesso di salire ai vertici, fino a entrare a far parte delle etichette più rinomate della Borgogna.

Le sue piccole dimensioni ne fanno una tenuta per pochi. Una cantina d'élite, riservata a pochi intenditori. Degustare i suoi vini è una necessità, ma riuscire a procurarseli è una sfida ardua!